La società occidentale si basa sui consumi, e per quanto possiamo cercare di essere autonomi, inevitabilmente la nostra autonomia, specialmente per chi vive nelle grandi città, è assai ridotta.

Ci troviamo dunque ad acquistare prodotti (vestiti, alimenti, etc.) che hanno origini delle più diverse, tanto più in un’epoca che, come è ormai luogo commune dire, è globalizzata.

L’esistenza di un mercato globale ha vantaggi e svantaggi che non è il caso di discutere qui, anche perché le implicazioni e la complessità dei temi, è molto superiore a quell che la pagina di un sito consente di affrontare.
Pensiamo che sia utile però condividere, quando possibile, informazioni sull’esistenza di prodotti che ci sembrano da valorizzare.
Si tratterà ad esempio di prodotti locali, che hanno il vantaggio di una filiera corta, o di prodotti ambientalmente sostenibili, e che comunque si richiamino a quella “leggerezza di impatto” che vorremmo permeasse la nostra esistenza, ne rispetto degli altri e del pianeta che ci ospita.

Il tutto nell’ottica di uno scambio di informazioni tra pari; questo significa che verificheremo nei limiti del possibile le informazioni che diamo, ma si tratta sempre di suggerimenti soggettivi, che possono in ogni istante essere modificati, e che vanno presi con buon senso; naturalmente, non dovremmo neanche dirlo, in una prospettiva di consumi orientate ad uno stilo di vita yogico, vegetariano, senza droghe o alcolici.

Riceviamo volentieri segnalazioni e suggerimenti, soprattutto su questi tipi di prodotti:

alimentazione

prodotti senza imballo o  con imballi ridotti

mercatini di riciclo / usato

produttori diretti

bioedilizia